Comunicato mostra personale di pittura “Cinzia Bulone Fascino Sommerso”

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Mostra di pittura “Cinzia Bulone Fascino Sommerso”

Data:

12 Maggio 2023

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Descrizione

Introduzione
Biografia
Scheda riassuntiva Evento

Introduzione:

La pittrice Cinzia Bulone ritorna ad esporre nella sua natia Agrigento. Dopo un percorso espositivo che l’ha vista, negli ultimi anni, proporre il suo iter artistico a Treviso e Mantova, rientra nella sua amata terra Siciliana. In un evento organizzato da Art Musa, la mostra personale presso il Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo presenta 23 oli su tela divisi tra Auditorium Michele Lizzi e Museo. A cura del critico d’arte dr Alain Chivilò, l’evento è stato concepito per riportare l’artista Cinzia Bulone nella sua Città, dopo un sinergico percorso itinerante in prestigiose sedi.
Come da testo critico del curatore Chivilò, “La pittrice Bulone vive costantemente a livello interiore un iter profondo, sentito e vissuto che la conduce a scavare idealmente nella tela con spatola, pennello e infinite tavolozze cromatiche. L’Arte nel suo sentire diventa così una missione, all’interno della quale asconde e disasconde sublimazioni dell’ego per vivere ed esistere in iter biografici dell’anima, tracciando concettualità all’interno di nuance informali.
Nel suo agire codifica fascini sommersi che emergono all’improvviso con la propria pittura tra colori, forme e astrazioni. Lungo le sue opere, tonalità maggiormente fredde per esercitare un’influenza diretta sull’anima, stagliano costanti nebulose dalle quali si propagano energie cromatiche, dalla cui massa proto stellare piccole figurazioni appaiono singolarmente o pluralmente. Ognuna di queste ha un’interpretazione e un’esplicazione legata al titolo dell’opera che oltre ad inquadrare il soggetto realizzato, pone l’attenzione nell’osservatore in riferimento al potenziale che la pittrice ha posto in essere. Un costante equilibrio di contenuti tra forze contrarie e opposte che dal mondo naturale influenzano l’agire umano all’interno di universi cui yin e yang riassumono. Proprio da qui, tutto o nulla, ossia essere, non essere – evoluzione, involuzione – empatia, divergenza – cadere, rialzarsi – indietreggiare, avanzare – osservare, analizzare – libertà, giogo – semplicità, complessità – superficialità, profondità – labirinti e intrecci, fluidità e combinazioni. Da tale universo umano, dipinge e ritrae percorsi artistici in costanti astrazioni dell’anima e della mente: mondi visibili ma allo stesso tempo invisibili. Tra l’inesprimibile nulla e l’espressione di un qualcosa, si muove una poetica atta a simboleggiare ed esternare uno stato filosofico indispensabile a decodificare un’insostenibile volontà di tracciare un viaggio dalla fine mai apparente. Essenze di ricordi e sensazioni, fascinosità celate pulsano e si ricompongono in colori e forme essenziali per far nascere visioni pittoriche, fragili atmosfere, oniriche sensazioni per nuove speranze e ulteriori capitoli.
In Cinzia si instaurano e si dipanano storie del personale essere e sentimento pittorico ponendo frammenti di se, ma allo stesso tempo di noi, per opere sociali e psicologiche dall’assoluta valenza contemporanea.

Biografia:

Cinzia Bulone nasce ad Agrigento nell’aprile del 1960. Spinta sin dall’infanzia a coltivare la passione per gli studi, cresce impregnata di ideali e valori di amore e rispetto per l’umanità. Di carattere sensibile ed emotivo, vive, nel periodo degli studi universitari, il primo scontro tra il suo universo interiore e quello esterno nella sua, apparente, aggressività. Momento questo, che la porta ad inoltrarsi nei paesaggi reconditi dell’anima.
Si rifugia istintivamente nella pittura come profonda espressione della sua interiorità, scoprendosi parte di una umanità in cui scorre la vita, ora tumulto, ora gioia, ora inquietudine, ora pace ma sempre tensione alla Luce.
La sua attività artistica ha inizio alla fine degli anni settanta. Agli inizi degli anni novanta, si apre alla condivisione dei suoi lavori, partecipando a numerose collettive di pittura nella propria terra. Allestisce anche due personali a distanza, l’una dall’altra, di alcuni anni. Varie vicissitudini la portano ad un lavoro di ricerca pittorica vissuto nell’isolamento. Lunghi anni in cui il suo stile si trasforma quasi integralmente, fino ad approdare a quello odierno. Negli ultimi quindici anni esce dall’isolamento fino ad allora voluto.

Tra le mostre ed eventi principali:

Personale a Palermo (2016).
Collettive in varie città e località europee (Londra – Parigi – Berlino – Croazia) e nel mondo (Miami – Cuba).
Con Galleria Farini Concept (Bologna) partecipa, più di una volta, ad Arte Padova, Arte Genova e a varie collettive in Italia (Milano – Venezia – Bologna).
Partecipazione Premio della Lupa, su invito (2019).
Mostra personale a Treviso, Casa dei Carraresi, 2019, a cura di Alain Chivilò.
Art Style Magazine, pubblicazioni anni 2018 e 2020, di Alain Chivilò.
Mostra personale a Mantova, Casa del Mantegna, 2021, a cura di Alain Chivilò.
Mostra personale ad Agrigento, Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo, 2023, a cura di Alain Chivilò.

Scheda riassuntiva evento:

Cinzia Bulone
Fascino sommerso
a cura del dr Alain Chivilò

Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo
Auditorium Michele Lizzi
Contrada San Nicola, Agrigento
20 Maggio – 30 Luglio 2023

Inaugurazione sabato 20 Maggio 2023 ore 17.30

Ingresso: Auditorium gratuito – Museo nel biglietto d’ingresso

Giorni e Orari di apertura: dal Lunedì alla Domenica 09.00 – 19.00

Gallerie di immagini

Ulteriori informazioni

Pagina aggiornata il 11/12/2023, 15:51